FRISELLINE INTEGRALI E IPOSODICHE FATTE IN CASA, CON POMODORINI E PROSCIUTTO DI SAN DANIELE (365 KCAL) *Adv

Quantità: 5Porzioni Difficoltà:Facile Tempo: 5 Hr Cottura: 45 Mins Tempo Tot: 5 Hr 45 Mins

Estate significa: pasti freddi, veloci e bilanciati. Le mie friselline integrali si preparano a mano in poche minuti, insieme al prosciutto di San Daniele DOP e una manciata di pomodorini renderanno la vostra tavola sana con gusto!

Stampa la Ricetta

IL PIATTO UNICO BILANCIATO… FUORI CASA O AL MARE!

Vi avevo già parlato del Prosciutto di San Daniele  in questo post,  e ora che siamo ufficialmente in estate, sono felicissima di proporvi un’altra ricetta fresca, sana e bilanciata per inserire questa eccellenza DOP del nostro Paese nel contesto di un’alimentazione varia e senza rinunce. Quando parliamo di “piatto unico” ci viene sempre in mente la lasagna della nonna o l’insalata di pasta piena di mille condimenti… in realtà un piatto unico è semplicemente un pasto in cui tutti i macro-nutrienti sono bilanciati in modo funzionale al nostro fabbisogno e ci permette quindi di avere in poche mosse tutto quello di cui abbiamo bisogno, facilissimo da portare in giro e mangiare sotto l’ombrellone o in pausa pranzo al lavoro. In estate, la base può essere del riso freddo, delle patate in insalata o, perché no, delle friselle. Una volta scelto il carboidrato, non ci resterà che optare per la proteina, in questo caso il Prosciutto crudo di San Daniele, preparato con soli 2 ingredienti più uno: cosce di suino italiano, sale marino e il microclima di San Daniele del Friuli. Questo prosciutto dal sapore delicato che vira al dolce, ha la particolarità di non contenere al suo interno nitriti e nitrati (categorizzati come le sostanze sicuramente cancerogene dei salumi in genere dall’AIRC) e un buon bilanciamento tra grassi saturi e insaturi. Le fibre non vanno dimenticate nel piatto unico: verdure crude e cotte di tanti colori e consistenze e, infine, un buon giro d’olio extravergine d’oliva per la giusta dose di grassi. Immaginavate fosse più difficile, vero?

LA MIA RICETTA:

Tipiche di tutto il sud Italia, le friselle nascevano per l’esigenza di conservare a lungo il pane o di non sprecare quello già preparato: ecco perché si cuociono due volte in modo da biscottarle. Togliendo l’acqua in eccesso e facendole seccare, le friselle si mantengono inalterate fino a un mese o più. Si trovano un po’ in tutti i panifici e ormai anche al supermercato, ma una volta scoperto quanto è facile farle… vi assicuro che non le acquisterete più. Anticamente venivano reidratate direttamente in acqua di mare e poi condite con pochi e semplici ingredienti: pomodori, aglio, basilico e quel che si aveva in casa. Perché iposodiche? Semplicemente perché normalmente vengono servite con ingredienti già sapidi, in questo modo saranno gestibili più serenamente. Nella mia versione ho utilizzato i pomodori di due colori: rossi e gialli per fare il carico di beta carotene, antiossidanti, vitamina C e B. Il peperone cotto in forno (un’alternativa veloce alla griglia) ne smorza l’acidità e, infine, il Prosciutto di San Daniele per la giusta quota proteica. Non spaventatevi per la preparazione di un lievitato, se seguirete i miei consigli avrete delle friselle degne di un forno. Leggete le note in fondo alla ricetta per tutte le sostituzioni e guardate su Instagram il video del procedimento.

La ricetta è:

  • Senza uova
  • Senza lattosio
  • Piatto unico

 

 

Informazioni nutrizionali: (a persona)

Calorie: 365 Carboidrati: 13 g
Proteine: 19 g Grassi: 17 g (di cui saturi 3)

Un’altra idea con Prosciutto di San Daniele?

Prova QUESTA finta tartare di avocado e riso venere.

 

 

In questa ricetta ho utilizzato: (click per info)

Ingredienti

0/14 Ingredienti
Modifica Porzioni
    Per le friselline (16 pezzi):
  • Per il piatto finale (a persona):

Istruzioni

0/6 Istruzioni
    Cuociamo il peperone:
  • Laviamo bene il peperone intero, poniamolo su una teglia da forno e cuociamo a 180° per 40/45 minuti o finché sarà ben abbrustolito. Chiudiamolo in un sacchetto per alimenti e facciamolo freddare. Dopodiché sbucciamolo - sarà semplicissimo - e otteniamo i filetti semplicemente togliendo i semini all'interno e tagliandolo con le mani. Si conserva in frigo 4 giorni.
  • Prepariamo le friselline:
  • La sera prima sciogliamo il lievito nell'acqua, aggiungiamo l'olio e le farine. Impastiamo e aggiungiamo una presa di sale e il finocchietto selvatico spezzettato.
  • Continuiamo a lavorare l'impasto per una decina di minuti, il tempo che sia ben incordato: liscio e omogeneo. Adagiamo il panetto ottenuto nella ciotola, formiamo una croce col coltello in modo che lieviti meglio, copriamo con la pellicola e lasciamo riposare 2 ore. Dopodiché trasferiamo in frigo, nello scomparto più basso per tutta la notte.
  • La mattina dopo acclimatiamo l'impasto a temperatura ambiente per un'oretta. Formiamo dei filoncini di impasto (55 g ciascuno) e diamo la forma alle friselline richiudendo a ciambella: se volete che il buco rimanga ben visibile anche dopo la cottura, fatelo largo almeno 4 o 5 centimetri. Mettiamole tutte su una teglia rivestita di carta forno, copriamo con uno strofinaccio e lasciamo lievitare ancora circa 40 minuti.
  • Inforniamo a 180° per 15 minuti. Una volta cotte, lasciamole intiepidire, poi tagliamole a metà e facciamole tostare in forno per 30 minuti circa a 150°.
  • Assembliamo il piatto!
  • Al momento di servire ammolliamo leggermente in acqua le friselline, condiamo i pomodorini e il peperone con un pizzico di sale, olio e qualche fogliolina di origano e basilico freschi. Adagiamo il tutto sulle nostre friselline e completiamo con la fonte proteica: il prosciutto di San Daniele.

Note

  • Per accorciare i tempi di lievitazione possiamo aggiungere 6 grammi di lievito fresco e lasciar lievitare l'impasto 3 ore, dopodiché si continua con la preparazione.
  • Se non trovate la semola rimacinata integrale va benissimo la semola normale, oppure la farina manitoba (ma regolatevi con l'acqua, potrebbe volercene leggermente meno).
  • Qui lo vedete servito al piatto, ma è una schiscetta perfetta! Per portarlo al mare non vi resterà che sbriciolare la frisella, condirla con i pomodorini e il peperone e infine aggiungere il prosciutto tagliato a listarelle: comodo e ugualmente buonissimo!
  • Questo post è frutto di una collaborazione retribuita con l'azienda: le opinioni qui espresse, comunque, sono totalmente veritiere e spontanee.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *