Il pane senza impasto è perfetto in questo periodo di quarantena: ci permette di avere sempre pane fresco senza troppa fatica, non si impasta ed è morbidissimo.
IL PANE SENZA IMPASTO:
E’ una ricetta che ho sempre preparato durante le festività o in tutti quei momenti in cui avere pane fresco era tanto necessario quanto difficile (vedi il 25 di dicembre!), credo che la ricetta originale sia di Jim Lahey, ma conosco nonne che l’hanno sempre preparato… Comunque in questo periodo di quarantena forzata mi avete inondata di richieste. Vero è che gli impasti ad alta idratazione in questo periodo stanno spopolando un po’ ovunque proprio per la loro estrema facilità di preparazione e il successo assicurato… se seguite qualche accorgimento. Io non sono espertissima, anzi, ho tanto da imparare perché la panificazione è un’arte, ma vi scrivo qualche trucchetto che utilizzo io, poi vado abbastanza a intuito.
- Assicuratevi che l’acqua sia tiepida e non calda o ammazzerete il lievito, se proprio avete paura, iniziate da acqua a temperatura ambiente.
- Potete usare sia il lievito di birra fresco che quello disidratato (usandone la metà), attenzione: quello istantaneo non va bene. Deve essere lievito di birra disidratato. Non chiedetemi del lievito madre o del lievito madre disidratato perché non ho esperienze in merito… anzi, con quello disidratato non riesco a far lievitare bene nulla, ma approfondirò.
- All’inizio vi sembrerà un pasticcio, niente paura, è normale.
- Il sale aggiungetelo dopo dieci minuti in cui avete fatto stabilizzare l’impasto.
- Usate farine che siano abbastanza forti, vanno bene quelle integrali, di tipo 0, manitoba, ai cereali, ma non quella di riso o la 00, almeno secondo la mia esperienza.
- Coprite bene con la pellicola l’impasto in modo che non si secchi la superficie, cosa che inibirà la lievitazione.
- La pentola in cui cuocerete l’impasto deve essere tutta di acciaio, meglio se di coccio e deve essere rovente. Lasciatela scaldare almeno mezz’ora in forno alla massima potenza.
- Occhio alla cottura: ogni forno è diverso, quindi non so dirvi tempistiche precise ma solo indicative!
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L’ideale per cuocere il pane sarebbe questo:
Ingredienti
Istruzioni
- La mattina prima di informare impastiamo il lievito sciolto nell'acqua, il malto e le farine. Mescoliamo velocemente con un cucchiaio, lasciamo riposare dieci minuti. Aggiungiamo il sale facendolo inglobare pian piano all'impasto, pizzicandolo. Copriamo con la pellicola, un canovaccio e lasciamo attivare la lievitazione per un paio d'ore.
- Trasferiamo l'impasto in frigorifero per almeno 6 ore e massimo 24. Io lo tiro fuori la mattina seguente intorno alle 7 e lo lascio acclimatare un paio d'ore.
- Aiutandoci con poca farina facciamo delle pieghe di rinforzo, stiriamo l'impasto e chiudiamolo al centro, otteniamo una palla che andremo a sistemare nel cestino da lievitazione. In mancanza, io prendo uno strofinaccio pulito, lo riempio di farina e lo metto in uno scolapasta, adagio l'impasto con le pieghe verso l'altro, copro e lascio lievitare fino al raddoppio.
- Mezz'ora prima di infornare accendiamo il forno al massimo e mettiamo la pentola a scaldarsi dentro. Rovesciamo il pane con attenzione dentro, copriamo col coperchio e facciamo cuocere col coperchio per circa 25 minuti.
- Apriamo il coperchio, rigiriamo il pane e facciamo cuocere altri dieci minuti. A questo punto senza coperchio possiamo finire la cottura, in genere basteranno altri 10/20 minuti ma ogni forno è diverso, date quindi un occhio voi. Fate raffreddare su una gratella prima di tagliare.
se non ho quella pentola cosa posso usare?!?
Metti semplicemente la pagnotta sulla teglia da forno caldissima e procedi con la cottura, ma dai un occhio al forno 🙂
Mentre il pane è in forno nella pentola a quanti gradi va messo il forno?
Il mio arriva a 220°, lo cuocio prima così per 25/30 minuti e poi abbasso un po’ la temperatura: la cottura del pane è particolare e ogni forno è diverso, consiglio sempre di dare un occhio per evitare o che cuocia poco o che si bruci